MONITORAGGIO PSICOLOGICO
La Questura di Roma
ha avviato una ricerca sulle prostitute da strada tramite la collaborazione di
due dottoresse psicologhe.
Il risultato ottenuto
è stato quello di aver constato che la maggior parte delle donne censite svolge
il mestiere di meretricio nella consensualità e non cambierebbe il proprio
mestiere se non con un altro con il quale si può ottenere il medesimo guadagno.
E’ stato ulteriormente
riscontrato che a volte i famigliari delle prostitute sono a conoscenza del
lavoro della ragazza in questione.
Solo per pochi casi
sembrano risultati eventi di sfruttamento.
Tali persone arrivano
in Italia tramite il passaparola tra i vari soggetti che esercitano la
professione.
Questa è proprio la
riprova che la schiavitù del sesso in Italia tra soggetti maggiorenni è una
cosa minoritaria nei confronti di chi esercita la prostituzione e non sembra
per nulla fondata l’ipotesi diffusa della promessa di un lavoro normale nel
nostro Stato. In effetti, non si spiegherebbe la misteriosa quasi assenza delle
donne italiane adulte dalla tratta di persone a sfondo sessuale, sia in Italia,
sia all’estero.
Scritto il 15 settembre 2010